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giovedì 15 agosto 2013

.it o .com???

Senza entrare nel merito sul fatto che sia "legale" giocare o meno sui .com vorrei far notare che forse ( e dico forse) i nostri .it sono molto meglio di quello che si pensa.
Mi spiego meglio; specialmente nel live (mi riferisco in particolare al tennis) molto spesso fanno degli arrosti dei quali sarebbe bene approfittare. Se uno ha modo e  tempo di dare una controllata (anche se sta facendo altro) spesso capito cose di questo tipo:

Il nostro "mitico" book ha lasciato la quota del pre-live per quasi tutta la partita, e mi sono detto perchè non approfittare?




mercoledì 14 agosto 2013

Secondo voi le coperture ha senso farle??

Stamani (purtroppo in questi giorni non riesco a far girare il BOT sull'ippica UK) voglio partire con questa semplice domanda: "A senso fare le coperture?? Sono utili o non servono a un bel niente???"

Ecco il mio parere. 
Io credo che nel mondo del betting la divisione tra chi ritiene le coperture una "manna dal cielo" e chi invece le ritiene una "grandissima caxxata" sia la divisione insuperabile per eccellenza. Gli uni considerano (e lo faranno sempre) gli altri dei diversamente intelligenti e non credo che esista nessuno che può dire di essere passato da una fazione all'altra.

Facciamo subito una precisione; ovviamente chi fa trading/scalping non si pone nemmeno il problema, in quanto la copertura non è altro che la 2° parte di una unica operazione che è iniziate con l'apertura delle posizione.

Il problema riguarda invece chi fa le scommesse nel vero senso della parola (il better), cioè colui che studia un evento, valuta che una delle quote proposte (secondo lui) ha valore e quindi impegna su tale giocata un certo numero di stake a seconda della fiducia che ripone sulla giocata stessa.

Detto questo, io ritengo le coperture una grandissima caxxata, e proprio per questo le utilizzo sempre!!!!  :)

Mi spiego meglio. Matematicamente (nel lungo periodo intendo) la copertura non dà nessun valore alle giocate, perché se per esempio ho preso un scommessa a quota 3,00 in pre-live e durante il live trovo la mia quota copribile tramite una bancata a 1,50 gli scenari sono questi 2:
  • NON COPRO e quindi avrò 2  volte su 3 il GAIN 1 volta il LOSS
  • COPRO spalmando (per esempio) ed avrò sempre GAIN qualsia sia l'esito delle'evento
Immaginando di aver giocato 1 unità, nel primo caso avrò in 1 caso +2unità e nel caso sfavorevole -1unità, quindi finendo con un saldo +3unità, mentre nel secondo caso invece avrò per 3 volte lo stesso GAIN pari ad 1unità e quindi ancora +3unità


Quindi possiamo concludere che matematicamente le coperture non hanno senso (non sono né positive né negative) ognuno può scegliere (usandole) di evitarsi le tipiche incazzature di quando si perdono scommesse già praticamente vinte.

domenica 11 agosto 2013

Ancora test per il BOT

Anche oggi ho idea di fare nuovi test per il BOT che uso per l'ippica UK, ma vorrei precisare alcune cose sia sul setting del BOT che sull'utilizzo dello stesso.

L'idea che sta alla base di tutto è la seguente: nelle corse brevi (tipo 5f 7f al massimo 1m4f) secondo me l'insieme degli "attori" in azione nella parte finale della gara fanno impazzire le quote, che quindi, sempre secondo me, non rappresentano più  la situazione reale.

Gli "attori" in gioco sono:
  • operatori che stanno vedendo la corsa live e dal posto, quindi hanno bene idea di cosa sta succedendo
  • "giovani saputelli" (tra i quali sono stato anche ripetute volte) che pensavo di aver trovato la strada per una vincita facile e dopo le prime piccole vittorie perdono tutto quello che hanno nel conto
  • operatori che giocano a prono (anche se credo che questi ultimi live facciamo poco)
  • i BOT degli smanettoni (come me) che cercano di vedere se possa esistere in "setting" che nel lungo periodo possa portare un piccolo ma continuo gain
  • il/i BOT di Betfair che fa la parte del leone, visto che (secondo me) salta le cose e ha tempi di intervento istantanei
Sulla base di quando detto, sono convinto che il BOT debba essere utilizzato in maniera automatica (altrimenti che BOT è!!!), ma il più passiva possibile e mi spiego meglio.

Se al BOT facciamo fare dei ragionamenti per decidere se e quando entrare in azione non può funzionare, perché i tempi di latenza (rispetto per esempio ai BOT Betfair) gli faranno sempre prendere delle decisioni (e quindi quote) "vecchie" e prive di valore. Quindi il BOT deve solo piazzare delle giocate (back lay che siano) che attendo l'arrivo delle quote in modo da evitare inutili tempi di elaborazione e solo dopo posizionare la copertura che sarà nuovamente in attesa dell'arrivo delle quote in quella zona.
E lo STOP LOSS??? Mi chiederanno i più pignoli? 
Lo STOP LOSS io lo metto indirettamente ammettendo che la copertura possa non attivarsi, perché in questi anni di tentativi mi sono convinto che sia troppo facile per Betfair fare le spazzolate con il solo intento di far saltare proprio gli STOP LOSS che gli utenti hanno diligentemente messo con cura.

Tutte cavolate quelle che ho detto??? Probabile!! e proprio per questo  voglio continuare con questi test, in modo da avere un campione di tentativi tale da rendere significativa statisticamente la conclusione a cui arriveremo.

A dopo per i risultati del pomeriggio di ippica UK.

EDIT 18:30
Non sono molto soddisfatto dei risultati di oggi
e spero che questo dipenda da 2 fattori, o meglio un errore e una circostanza; l'errore è stato tradare con una configurazione troppo sbilanciata (quota equivalente 1,36 troppo bassa), la circostanza invece era legata al fatto che oggi la maggior parte delle corse aveva pochissimi soldi (spesso nemmeno 100k allo start) e quindi anche la confusione di quote che andiamo cercando non si è verificata come dovrebbe succedere di solito.
Domani si riparte AGAIN!!

sabato 10 agosto 2013

In attesa di settembre!!

Oggi ho deciso di riprende in mano un po' di ippica UK, facendo "lavorare" un BOT  cui ho pensato in questi mesi. L'idea è molto semplice (almeno nella descrizione) perché non fruttare la confusione che si crea nelle quote alla fine di una gara veloce???
E' solo un idea al momento, faccio qualche test e poi ne riparliamo!
A dopo per i risultati.

Ecco come è andata:



Vediamo di commentare.
Il BOT esegue delle giocate in automatico ad una quota indicativa di 1,50. Quindi nel caso di questo pomeriggio ho impostato la perdita per ogni circa  a 4,00€ con TAKE PROFIT a circa 2,12.
Nel corso delle prove ho un po' modificato questi parametri ma senza allontanarmi troppo da tali valori; solo nelle ultime 3 gare della serata, ho cambiato completamente il setting del BOT, puntando su una configurazione (almeno apparentemente) più aggressiva.
Sono moderatamente soddisfatto, anche se le prove da fare sono ancora molto numerose, mai arrendersi o esaltarsi per un pomeriggio andato male o bene, questa è la prima regola che ho imparato con l'ippica UK.

Quindi riassumendo:
stake giocati 30x4= 120
stake vinti = 14,12
ROI % = 14,12/120= +11,76%

Alla prossima e ricordate sempre..........NOI CONTRO LORO!!!

domenica 4 agosto 2013

Si riapreeee!

L'idea è quella di riaprire il blog, anche in vista di una apertura del betting exchange italiano!!

Ci rivediamo a settembre con CALCIO, TENNIS (soprattutto) e IPPICA, ricordando sempre che il motto dei better (ma anche dei trader anche se in modo minore) deve essere.....

NOI CONTRO LORO!